La ragazza del treno
Regia: Tate Taylor
Cast: Emily Blunt, Haley Bennett, Rebecca Ferguson, Justin Theroux, Luke Evans, Édgar Ramírez, Laura Prepon, Allison Janney, Lisa Kudrow
Tutti i giorni prendo il treno dei pendolari che porta da Milano a Torino e viceversa. Non è perché abbia un lavoro o debba andare da qualche parte. È solo che mi piace viaggiare con Trenitalia. Mi piace guardare le persone e immaginare le loro vite. Mi piace anche guardare dei film, durante il viaggio. Sì, anche d'inverno senza il riscaldamento oppure d'estate con quel piacevole odore di sudore che sembra di stare in una palestra delle elementari dopo 5 ore di fila di sfide di palla avvelenata. È un po' come essere al cinema. C'è gente che tossisce in continuazione, tipi che smanettano tutto il tempo con gli smart phone senza mai alzare lo sguardo e persino persone che ti spoilerano il finale della pellicola che stai guardando.
L'altro giorno ad esempio mi si è seduta vicina una signora piuttosto affascinante, ma con un che di strano addosso. Il fatto che bevesse in continuazione da una bottiglia con sopra scritto Absolut Vodka mi ha portato a pensare che magari era un po' alticcia, ma probabilmente era solo la mia fervida immaginazione.
La signora forse ubriaca ha visto che stavo guardando sul mio laptop il film La ragazza del treno e ha cominciato ad attaccare bottone, incurante del fatto che io avessi le cuffiette nelle orecchie e volessi soltanto vedermi la pellicola in santa pace. Ha detto che lei l'aveva già visto, o forse aveva letto il libro, o forse tutt'e due le cose, non ricordava bene. In ogni caso mi ha raccontato come la storia va a finire: l'assassino è... il maggiordomo.
Poi si è corretta, e ha detto che si scopriva che il killer è... Keyser Söze.
Anzi no, si è ricorretta e ha sostenuto che nello sconcertante finale si scopre che in realtà Bruce Willis è morto.
A me non risultava che in La ragazza del treno ci fosse Bruce Willis, o se non altro fino a quel punto non era ancora comparso, quindi ho proseguito nella visione ancora più incuriosito, per vedere se la signora del treno aveva ragione oppure se era, come il mio intuito da detective sospettava, solo un'ubriacona delirante. Proprio come quella interpretata da Emily Blunt nel film.
Io Emily Blunt ancora non sono riuscita a inquadrarla. In certe pellicole, come Sicario e Il diavolo veste Prada, sembra davvero brava. In altre pare del tutto fuori parte. Come ne Il Cacciatore e la Regina di Ghiaccio, film pessimo ma in cui ad esempio una Jessica Chastain se la cavava comunque. O come anche in questo La ragazza del treno. Emily Blunt sarà probabilmente perfetta come nuova Mary Poppins, ma nella parte dell'ubriacona delirante non è per niente credibile. Un po' come Ben Affleck nella parte del geniale matematico autistico di The Accountant. In un ruolo del genere, anziché la Blunt, non potevano mettere ad esempio una Juliette Lewis? Lei sì che avrebbe spaccato!
Oppure una Courtney Love. Perché non fanno più recitare Courtney Love?
Di recente è comparsa nelle serie Sons of Anarchy, Empire e persino Revenge, è vero, però è dai tempi di Larry Flynt – Oltre lo scandalo e Man on the Moon che non le danno più una parte davvero di rilievo. Perché?
Sottotono anche Rebecca Ferguson in versione bionda – sarà tinta o parrucchinata? –, mentre la vera (unica) forza che trascina il film è Haley Bennett, bellissima e potenziale nuova Jennifer Lawrence.
A non convincere è poi la regia di Tate Taylor. Uno che pochi annetti fa aveva girato The Help. Un bel film, certo, ma ripensandoci bene era un bel film non per la poco memorabile direzione, quanto per le splendide performance delle attrici Emmina Stone, Octavia Spencer, Viola Davis, Bryce Dallas Howard e Jessica Chastain. Sì, ancora lei.
Per colpa della sua mediocre regia e dell'inverosimile interpretazione della Blunt, La ragazza del treno finisce per somigliare a un thrillerino di livello medio-scarso perfetto per una seconda serata a bassa tensione su Rai 2 o Italia 1. Un vero peccato perché, se invece ci fossero stati un regista come David Fincher e una protagonista in stato di grazia come Rosamund Pike, ne sarebbe potuto uscire un nuovo L'amore bugiardo – Gone Girl. L'intreccio è infatti ben architettato e complesso il giusto, i personaggi hanno un notevole potenziale, il caso thriller appassiona e coinvolge, e insomma si vede che dietro c'è un best seller di notevole successo, costruito con tutti gli ingredienti perfetti per catturare l'attenzione del grande pubblico.
Una buona storia non sempre però dà anche un buon film e sembra proprio questo il caso. Adesso comunque mi sa che non ce la faccio a finire di vederlo. In lontananza sta arrivando il controllore e io mi sa tanto che sono fregato, visto che mi sono dimenticato di fare il biglietto.
“Buongiorno signore: biglietto!”
“Buongiorno a lei. Ehm... diciamo che il biglietto non ce l'ho.”
“Diciamo, oppure non ce l'ha proprio?”
“Non ce l'ho proprio. Però vede, dovrei avere l'accredito stampa, visto che sono un giornalista... giornalista magari è una parola grossa, sono più che altro un blogger.”
“Ah sì? E per quale blog scrive?”
“Pensieri Cannibali. E non è che ci scrivo solo, sono il creatore del sito.”
“Pensieri Cannibali? Lo conosco. Mi piaceva molto leggerlo, ma negli ultimi tempi mi ha fatto incazzare parecchio. Il mio idolo è Ben Affleck e quest'anno è stato premiato come peggiore attore. È con grande piacere quindi che sto già scrivendo la sua multa.”
“Ma no, un momento, ne possiamo parlare. Se non mi fa la multa, le prometto che parlerò bene del prossimo film che fa, anche perché io di solito ne parlo bene. Stavo giusto scrivendo che L'amore bugiardo – Gone Girl era un gran thriller e quindi le prometto che in futuro avrò ancora belle parole per lui e per le sue pellicole.”
“Sta cercando di corrompermi? Guardi che le faccio una multa anche per tentata corruzione.”
“Corruzione... adesso non esageriamo. Chiamiamola piuttosto una transazione. Che ne dice se le faccio avere i biglietti per la première italiana di La legge della notte, il nuovo film di e con Ben Affleck?”
“Biglietti del cinema in cambio di un biglietto del treno non fatto... sì, direi che ci può stare. Per questa volta niente multa.”
“Grande, grazie! E allora già che c'è si prenda pure una pausa e guardi insieme a me come va a finire questo La ragazza del treno.”
“La ragazza del treno? Ma lo sanno tutti come va a finire. Alla fine si scopre che l'assassino è il maggiordomo Keyser Söze interpretato da Bruce Willis.”
(voto 5,5/10)