Moonlight
Regia: Barry Jenkins
Cast: Alex R. Hibbert, Ashton Sanders, Trevante Rhodes, Naomie Harris, Janelle Monáe, Mahershala Ali, Jharrel Jerome, André Holland
Non è facile crescere quando sei nero.
Non è facile crescere quando sei gay.
Non è facile crescere quando sei povero.
Non è facile crescere quando non hai un padre e tua madre è una tossica che ti tratta di merda, roba che al confronto Annamaria Franzoni rischia di vincere il premio di Mother of the Year.
Non è facile crescere quando chi si avvicina di più a una figura paterna è lo spacciatore più quotato del quartiere.
Non è facile crescere, punto. Figuriamoci in tutte queste condizioni messe insieme.
Non è facile crescere in queste condizioni, trovare una tua identità, farti un tuo nome, se in più sei un tipo “little” e gracilino così...
...e riuscire a trasformarti in 50 Cent.
Non è facile fare un film che tratta di omosessualità.
Non è facile fare un film che tratta di tematica razziale.
Non è facile fare un film che tratta di droga.
Non è facile fare un film che tratta di bullismo.
Non è facile fare un film che tratta di crescita senza che sembri una serie teen stile The CW.
Non è facile fare un film, punto.
Non è facile fare un film che tratta tutte queste tematiche messe insieme senza risultare patetico o ruffiano o banale o una stronzata piena di buoni sentimenti, o al contrario una roba volutamente provocatoria e fine a se stessa.
Non è facile, ma Moonlight ce la fa, regalando momenti di grande cinema grazie a un regista come Barry Jenkins che da qui in poi è da tenere costantemente d'occhio, regalando squarci di poesia, regalando attimi di emozione che ti travolgono come una brezza estiva “ed è come se tutto si fermasse per un attimo. È come se si sentisse solo il proprio battito cardiaco. Cavolo, si sta talmente bene che viene voglia di piangere”.
Non è facile fare un film come Moonlight, capace di parlare a chiunque si sia mai sentito almeno una volta nella vita diverso, anche un bianco etero relativamente benestante cresciuto con l'amore di entrambi i genitori in un quartiere bene di una tranquilla cittadina italiana.
Dopo avervi detto tutte queste cose che non sono facili, ne volete invece sentire una che è facile?
Applaudire un film imperfetto, ma coraggioso e bello come Moonlight.
(voto 7,5/10)